Sirene gemelle.

Filo di rame modellato a mano e ossidato, 90 x 150 x 30 cm ca., 1995

“C’erano una volta due gemelle siamesi unite alla spina dorsale.

Erano due principesse.

I loro genitori, che discendevano dagli dei, chiamarono le due bambine Titi e Titi.

Quando furono cresciute abbastanza, le gemelle cominciarono ad allontanarsi da casa, e iniziarono a esplorare a nuoto i dintorni di Ta‘ū, l’isola in cui erano nate.

Un giorno, mentre nuotavano, videro una canoa che veniva a gran velocità verso di loro.

Presero allora nomi diversi: Taema e Tilafaiga.

Continuarono a esplorare, e dopo numerose avventure su altre isole, raggiunsero le Fiji, dove incontrano due artisti del tatau (tatuaggio), Tufou e Filelei, che insegnano loro a tatuare; e insegnarono loro anche la canzone,

o incantesimo, da cantare mentre si tatua qualcuno.

Da quel momento, le gemelle presero vie diverse: Tilafaiga continuò a viaggiare e visse molte avventure, mentre Taema tornò a casa, e tatuava sulle persone tutte le imprese della sorella, secondo l’arte che aveva imparato alle Fiji.”

Da:

John Fraser, Some Folk-Songs and Myths from Samoa, ”The Journal of the Polynesian Society, vol. 5, no. 3(19), 1896, pp. 171–83